Il blu
AttualitàCuriositàFashionModa

Il blu: un colore, mille sfumature

Condividi
Condividi

Secondo un recente articolo pubblicato da Vogue, il blu è un colore capace di trasmettere tranquillità. Un assunto curioso e particolare, se consideriamo che alcune sue tonalità caratterizzano elementi naturali che solo in tempi recenti l’uomo è riuscito a dominare, almeno parzialmente. L’azzurro del giorno, il blu scuro che avvolge la notte, e ovviamente il mare e i corsi d’acqua, che riflettendo il colore del cielo assumono tonalità differenti, ma comunque omocromatiche. Cielo e mare. 

Una scoperta, quella riportata dai cromoterapisti, che si pone in contrasto e sfida un vecchio sapere. In psicologia, infatti, viene spesso detto che il primo colore che riconosciamo è il rosso, perché ci serve per individuare il sangue e, quindi, una forma di pericolo mortale.

Segue poi il verde, che nonostante non sia un colore primario è onnipresente in natura. Il verde, fino a poco tempo fa, era il colore associato alla tranquillità e alla serenità. Perché il cervello umano, vedendo il verde, poteva pensare a una natura rigogliosa e abbondante; dove c’è verde, lì c’è cibo, e quindi prosperità.

Certo, un cielo sereno può portare quiete anche dentro un animo burrascoso e tormentato, ma come può il mare trasmettere tranquillità? Non è forse vero che a controbilanciare pratiche come la talassoterapia ci siano paure irrazionali come la talassofobia? Pensare all’oceano e alle acque come qualcosa di universalmente rilassante e calmante, in realtà, risulta un esercizio alquanto controintuitivo. Il mare è ignoto, oscuro, profondo. Come può il mare trasmettere tranquillità e serenità?

A dire il vero, anche Vogue concede uno spazio alle interpretazioni opposte, soprattutto anglosassoni. Si fa riferimento al Blue Mood, ovvero uno stato di malinconia e abbattimento. Il Blue Monday, che è considerato il giorno più triste e depresso dell’anno. O il “Periodo Blu” di Picasso, che corrisponde a una fase introspettiva e riflessiva, comunque velata da una patina di tristezza e commiserazione. E si pensi che, nell’ambito dei videogiochi, la famosa serie giapponese Persona ha associato il colore blu al terzo capitolo, quello che parla nello specifico di depressione, rimorso e malinconia.

Questione di sfumature? No di certo. Questione di punti di vista, forse, e di esperienze pregresse. Ma visto che il mare trasmette tranquillità, non sarà forse il colore giallo a essere capace di un tale miracolo?

In fondo, se associamo il mare alle vacanze, non stiamo assumendo forzatamente che si debba fare un bagno, ma che sulla riva ci stia aspettando un meritato relax. Ombrellone, sdraio, una crema di caffè. Non è forse il giallo dorato della sabbia che attiva in noi rilassatezza e quiete?

E gli altri colori? Che cosa ci trasmette il rosa? Che cosa comunica l’arancione? E il bianco? Il nero?

Tramite i colori e le loro sfumature gli esseri umani interpretano il mondo, e comunicano messaggi e concetti agli altri. In molte culture il bianco è simbolo di purezza, mentre il nero è associato al lutto; in altre, al contrario, il nero è simbolo di potere e nel lutto ci si veste di vari colori. 

Non c’è quindi un solo canone, né un unico modo di interpretare la scala cromatica. L’unica costante è la percezione.

Una percezione che porta alcuni individui a reputare il blu un colore di quiete e tranquillità, mentre altri vedono con timore il mare, o con paura il cielo notturno. 

Al netto di sfumature o pantoni, non esistono colori che abbiano un valore universale. Le emozioni e le sensazioni nascono e finiscono all’interno del nostro occhio, a volte fugaci come il battito d’ali d’una farfalla, ma spesso capaci di riecheggiare nei cuori per sempre.

Condividi
Articoli scritti
La Redazione

Articoli che non hanno un autore, perché sono l'espressione dell'intera redazione del nostro giornale. Chiunque, all'Alberti, può sedersi sulla sedia del redattore. Il prossimo sarai tu?

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri social

Notizie dall'Istituto Alberti

FashionModaNotizie dall'Istituto AlbertiSfilate

Valentino: dimissioni per Alessandro Michele e Venturini?

Le vendite di Valentino calano e le voci di corridoio aumentano. L’amministratore delegato Jacopo Venturini e il direttore creativo Alessandro Michele sembrano non...

Articoli correlati
AttualitàCuriositàLeggi. Ascolta. Guarda. Gioca.Rubriche

Ultimo: dove la favola è per sempre

Ultimo, nome d’arte di Niccolò Moriconi, è un cantautore italiano che è...

FashionModaNotizie dall'Istituto AlbertiSfilate

Valentino: dimissioni per Alessandro Michele e Venturini?

Le vendite di Valentino calano e le voci di corridoio aumentano. L’amministratore...

CuriositàFumetti & Manga

I nemici di Superman rimasti nell’ignoto

Superman, supereroe proveniente da Kripton dotato di forza e mente sovrumane, è...

BeiDou
AttualitàEsteri

BeiDou: il nuovo sistema di navigazione satellitare cinese

Il sistema BeiDou, sviluppato dalla Cina, serve per la geolocalizzazione nel mondo moderno, riuscendo...