Il Numero Uno indiscusso del tennis mondiale Jannik Sinner è ormai a poche ore dal ritorno in campo. Lo farà nel 1000 italiano di Roma, uno dei tornei che preparano gli atleti al secondo Slam stagionale, il Roland Garros.
Fermo dallo scorso gennaio, l’altoatesino si è confidato in questi giorni in una lunga intervista al direttore del TG1, e in conferenza stampa, ieri, alla vigilia del suo debutto nella Capitale.
Bagno di folla
Sarà un evento da seguire con trepidazione. Sinner è l’emblema dello sport italiano, e tornerà in campo proprio a Roma, accolto dai suoi tifosi. Jannik ha già donato al tennis tricolore due Coppe Davis in due stagioni consecutive, due Slam (Australian Open 2024 e 2025) e un ATP Finals (2024).
La volpe rossa si è riposata nel caldo abbraccio della sua famiglia, tra i propri cari e i propri affetti. Ha poi cominciato un percorso di riatletizzazione e preparazione atletica, appena il ban della WADA lo ha reso possibile.
Ora lo attendono più di 3720 persone sul Centrale del Foro Italico, con l’attesa che cresce di minuto in minuto.
Amici e nemici di Jannik Sinner
Durante la conferenza stampa, il campione altoatesino si è voluto soffermare sulle relazioni all’interno del circuito ATP:
Alcuni messaggi che ho ricevuto mi hanno sorpreso in positivo, ma ne aspettavo altri, che non sono arrivati. Con il tempo andrà tutto bene.
Una dichiarazione che ha lasciato molte perplessità tra gli appassionati, che avevano già individuato alcuni giocatori “nemici” dell’attuale Numero Uno. In fondo, ogni tennista compete per diventare il migliore, ma stupisce che un ragazzo come Jannik Sinner abbia raccolto così tanta negatività.
Lui, sempre sorridente e positivo, anche quando la squalifica incombente (e poi effettiva) della WADA rischiava di compromettere la stagione 2024 e minare anche quella 2025.
Ancora Numero Uno
Nonostante i quasi quattro mesi e mezzo di inattività, il primato del campione italiano non è stato intaccato.
Un po’ per le prestazioni deludenti di Alcaraz, Fritz, Medvedev e altri top del circuito, un po’ per il devastante ruolino di marcia tenuto nel 2024.
Ora Jannik Sinner può riprendere da dove aveva interrotto: Numero Uno, campione in carica dell’ultimo Slam giocato, e con la solita fame che contraddistingue chi è destinato alla grandezza.
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