I 5 animali che vivono più dell’uomo

Se pensi che l’essere umano sia tra le creature più longeve della terra, beh, stai per scoprire che non è la realtà. Ebbene sì, ci sono animali che vivono molto più a lungo di noi esseri umani, sfidando il potere del tempo con caratteristiche. Pronto a scoprire i 5 animali che battono l’uomo in una gara di longevità?

1. Turritopsis nutricula o medusa immortale

La Turritopsis nutricula, o medusa immortale, è stata scoperta qualche anno fa da ricercatori dell’Università di Lecce. È di piccole dimensioni ed è capace di invertire il proprio ciclo biologico, sfuggendo così alla morte. L’immortalità di questa medusa è dovuta al processo di transdifferenziazione o riprogrammazione cellulare, e di fatto tornare allo stadio di cellule staminali e specializzarsi nuovamente.

Immaginate di ringiovanire, di tornare bambini ogni volta che si invecchia e ricominciare tutto da capo. Questo è il potere che ha la Turritopsis nutricula, rendendola prima nella top 5 animali che vivono più degli esseri umani.

2. Antipatharia o corallo nero

il corallo nero fa parte della famiglia delle Antipathariidae, a differenza del corallo rosso o di quello rosa, che sono più comuni nelle gioiellerie, il corallo nero si distingue per la sua struttura scheletrica di colore scuro, che va dal marrone al nero profondo. Questa specie si trova per lo più in acque tropicali e subtropicali, preferisce le acque limpide e si sviluppa principalmente in aree caratterizzate da correnti forti, poiché trae nutrimento dalle particelle organiche trasportate dall’acqua. Alcuni studi hanno affermato che l’Antipatharia, con oltre 4.200 anni, è una delle specie più longevi, tra tutti gli organismi viventi della terra.

Questo tipo di corallo viene utilizzato in gioielleria, ma il suo utilizzo è limitato a causa delle normative di protezione. Molto apprezzato per la sua eleganza e per il contrasto che crea con altri materiali preziosi, come l’oro e l’argento, viene spesso utilizzato per la creazione di collane, e bracciali.

3. Arctica Islandica o vongola artica

L’Arctica Islandica, o vongola artica, è un mollusco marino commestibile originario dell’Atlantico settentrionale. Questa specie è famosa per la sua eccezionale lunga vita, tanto che un esemplare, soprannominato “Ming“, è stato stimato essere vecchio di 507 anni.

Ming ha vissuto eventi storici molto importanti, dalla dinastia Ming fino al 2006, quando un team dell’Università di Bangor, Regno Unito, la raccolse e la aprì per studiarla. Quando gli scienziati la aprirono per determinare l’età, la vongola si spense. L’età di Ming è stata determinata contando gli anelli di crescita sul suo guscio, scoprendo che il mollusco aveva 507 anni, e ciò lo rendeva, all’epoca, la creatura vivente più vecchia del mondo.

4. Squalo artico della Groenlandia

Lo squalo della Groenlandia, o artico, vive nelle fredde acque del nord ed è un animale di grandi dimensioni, infatti può raggiungere i 7 metri e un peso che arriva fino a 1000kg. L’età media di un esemplare di questa specie può arrivare ad oltre 400 anni; ma come fanno a conoscerla? Questi squali hanno uno strato di tessuto trasparente per ogni anno di vita, proprio come gli anelli di un albero. Questi animali sono considerati una “specie in pericolo“, vengono cacciati principalmente per il loro olio di fegato e per la carne.

A causa della presenza di una neurotossina la carne dello squalo artico è tossica. Ciò nonostante, in alcuni paesi del Nord, le popolazioni locali hanno trovato il modo di renderla commestibile, per esempio il kæstur hákarl.

5. Balaena mysticetus o balena artica

La balena artica, nota anche come balena della Groenlandia abita nelle acque fredde dell’Artico. Grazie alla sua lunghezza che raggiunge fino a 20 metri e un peso di oltre 100 tonnellate, è uno degli animali più grandi del pianeta. L’aspettativa di vita di questo cetaceo supera i 100 anni, arrivando in alcuni casi, anche oltre i 200 anni; ciò la rende uno degli animali che vivono di più al mondo, classificandola al quinto posto nella top 5.

Le balene della Groenlandia sono sempre state minacciate dai cacciatori di balene commerciali per olio e carne, portandole sull’orlo dell’estinzione. I cambiamenti climatici stanno inoltre alterando l’habitat e la disponibilità di cibo per la balena artica, rendendo ancora più critica la sua situazione.