Scrivere un tema argomentativo perfetto potrebbe sembrare un’impresa difficile per chi non è abituato all’esposizione scritta, ma ci sono alcuni segreti. In questa guida, vi suggeriremo come strutturare il vostro tema argomentativo, come approcciare alla scrittura delle vostre idee e, soprattutto, vi offriremo alcuni consigli per arrivare a scrivere temi da 10!
Struttura
Innanzitutto, quando si scrive è necessario dotare il testo di una struttura coerente. Il consiglio è quello di offrire richiami interni e dividere chiaramente l’esposizione per macroargomenti. Per un tema argomentativo, l’ideale sarebbe quello di creare una struttura come questa:
Introduzione
– Tesi 1 (o T1)
– Antitesi 1 (o A1)
– Tesi 2 (o T2)
– Antitesi 2 (o A2)
– Tesi 3 (o T3)
Conclusione
Da dove inizio a scrivere un tema argomentativo?
Non iniziare dall’introduzione. Un tema argomentativo è un saggio su un argomento offerto (la c.d. “traccia”). Bisogna iniziare a scrivere dalla T3, definita anche come “tesi inconfutabile“, perché l’unica che non presenta una antitesi, e per questo sarà il perno della trattazione.
Tutto, quindi, nasce dalla Tesi 3, ed è quella che dobbiamo curare maggiormente. Deve essere inappuntabile, ed essere presentata in maniera oggettiva.
Se la traccia dovesse riguardare i social, una T3 inconfutabile sarebbe “i social rappresentano una risorsa infinitamente potente per il marketing e la pubblicità“. Nessuno può obiettare, nessuno può negarlo.
Ok, come continuo?
A questo punto si devono scrivere, quasi contemporaneamente, Tesi 1 e Antitesi 1. Nulla di troppo complicato, ma ci si deve sforzare di immaginare un “qualcuno” che voglia presentare idee contrarie alle nostre, e che come noi abbia argomentazioni a favore della propria visione.
Per esempio, in un tema sui social network, la T1 potrebbe essere “i social permettono di sentirsi più vicini con persone fisicamente lontane“, mentre l’A1 potrebbe essere “secondo alcuni studi, i social rendono le persone più isolate“.
Ugualmente, si scriveranno in contemporanea T2 e A2, presentando una tesi e un’antitesi. La Tesi 2 potrebbe essere “i social sono un grande strumento di intrattenimento“, mentre l’Antitesi 2 potrebbe essere “il tipo di intrattenimento offerto dai social non è adatto a tutti, e spesso potrebbe essere pericoloso“.
Rifinitura – Introduzione
Per finire di scrivere un tema argomentativo perfetto, mancano introduzione e conclusione. Anche qui, dobbiamo scrivere quasi in contemporanea, ma invertendo gli elementi fondamentali. Nell’introduzione, dopo aver ripreso il tema centrale della traccia, potremo parlare delle tesi che andremo a presentare nel corpo dell’argomentazione. L’ideale sarebbe presentare la trattazione ordinatamente, introducendo T1, T2 e T3.
“Una delle più grandi innovazioni del XXI secolo riguarda la presenza di ogni individuo sui social network, reti online che permettono a tutti di condividere contenuti multimediali, esprimere opinioni e diffondere concetti e idee. I social, indubbiamente, possono avvicinare persone che vivono a distanza, garantendo a chiunque uno strumento per mantenere contatti con parenti e amici, anche dall’altra parte del mondo. Non solo, reti come Instagram e TikTok offrono intrattenimento gratuito a miliardi di utenti in tutto il mondo, con video e foto che variano dai contenuti comici all’informazione. Soprattutto, però, i social network hanno rappresentato una rivoluzione per il mondo della pubblicità e del marketing, garantendo persino alle imprese più piccole di raggiungere potenzialmente una platea vastissima.“
Rifinitura – Conclusione
Se abbiamo seguito questo schema, nella conclusione scriveremo più o meno le stesse frasi, ma ordinandole in maniera inversa. Quindi faremo T3, T2, T1.
“Avendo riassunto analiticamente i pro e i contro dell’utilizzo dei social network, si deve naturalmente asserire che piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok hanno garantito a tutte le imprese la possibilità di aprirsi a un pubblico internazionale, potenzialmente vastissimo. Inoltre, nonostante alcuni dubbi riguardo la qualità dei contenuti proposti dai creator delle piattaforme, non si può negare che alcuni social offrono ore e ore di intrattenimento gratuito, che accompagnano le giornate di moltissimi individui. E non si deve dimenticare l’intento originario che ha portato alla creazione dei social network, ovvero avvicinare persone fisicamente lontane, e garantendo a chiunque di poter parlare con parenti e amici.“
Infine, si chiude con una frase ad effetto:
“Nonostante le molte critiche e le plurime polemiche, i social network sono ormai una realtà consolidata nella società contemporanea. Ogni discorso sulla loro utilità o sulla possibilità di porre limiti alla loro fruizione sono superflui e pressoché infondati. Per quanto straordinaria, ogni innovazione nella storia ha portato con sé novità e polemiche: l’importante non è demonizzare la novità, ma sempre avere il coraggio di analizzarla e, soprattutto, viverla.“
Consigli
Infine, alcuni consigli utili, già desumibili dagli esempi proposti.
- Mai usare la parola “cosa” e le sue forme derivate. Nei temi argomentativi si deve utilizzare un lessico appropriato alla trattazione. Visto che durante un tema potete utilizzare il dizionario, fatelo.
- Mai usare la 1^ o 2^ persona, né singolare, né plurale. Il tema argomentativo deve essere oggettivo. Ovviamente, presenterete le vostre idee, ma fatelo usando la terza persona.
- Non usare proverbi o frasi fatte.
- Usare tranquillamente citazioni. Tutto ciò che avete studiato può essere usato per scrivere un tema argomentativo eccellente!
- Rileggere, rileggere, rileggere!
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